
Dopo la vittoria e la salvezza matematica ottenuta contro Olbia in trasferta la settimana precedente, nel pomeriggio di domenica 17 marzo la banca Valsabbina Millenium Brescia è scesa in campo sul taraflex del Palageorge di Montichiari per affrontare la formazione pugliese della Narconon Volley Melendugno per la seconda giornata del girone di ritorno della pool salvezza. Coach Solforati per l’occasione non lascia nulla al caso e schiera la migliore squadra possibile al netto degli infortuni, di conseguenza lo starting six che viene schierato è il seguente: in cabina di regia Chiara Scacchetti, al centro miss muro Alice Torcolacci e Margherita Brandi, opposto Polina Malik, schiacciatrici il capitano Alice Pamio e Cristina Fiorio, libero Ylenia Pericati.
All’inizio del parziale la Narconon approfitta delle molte imprecisioni da parte delle leonesse e si porta sul +4 (4:8), sul +5 a favore della squadra allenata da coach Morales (6:11) coach Solforati chiama time out, ma invano: le leonesse subiscono gli attacchi di Santiago e della centrale classe 2004 Giulia Polesello (7:15); il nostro opposto Polina Malik e Cristina Fiorio non mollano e la Valsabbina, grazie ai colpi dell’opposto israeliano e della schiacciatrice piemontese, si avvicina nel punteggio (10:15) ma la squadra capitanata da Valeria Caracuta (ex Brescia) rimane vicina alla conquista del set e, con Fabiana Antignano giocatrice classe 1995 milanese, fa segnare sul tabellone del Palageorge il 13:20. Il set si chiude 14:25 per il team del meridione (0:1).
Il secondo set inizia con un altro piglio da parte della squadra giallonera, Cristina Fiorio fa la differenza a rete ed in battuta e ci portiamo avanti 5:1; la Valsabbina allunga il divario 8:1 e costringe il coach brindisino Vito Morales a fermare il gioco, ma Brescia è determinata e con la papessa Sonia Ratti (entrata al posto di Malik) conquista il 12:5, ma le ragazze di coach Solforati spengono la luce e consentono il rientro alla squadra pugliese che rimane aggrappata al periodo (14:16). La Millenium non molla, il nostro capitano Alice Pamio e Sonia Ratti (13 punti per lei a fine partita) raggiungono il punteggio di 21:16 per Brescia, poi entra Maria Adelaide Babatunde per Margherita Brandi infortunata, miss muro Torcolacci non si smentisce e proprio a muro strappa il set point (24:20). Un errore in battuta di Giulia Polesello (ex centrale dell’Assitec volleyball Sant’Elia) consegna il set a Brescia (25:21). Un set pari.
Il terzo set inizia con Melendugno sugli scudi con Fabiana Antignano e Ilaria Maruotti (schiacciatrice ex Olbia) che mettono sotto pressione la difesa Bresciana e conducono la formazione pugliese sul +5 (4:9); Maria Adelaide Babatunde si mette in mostra davanti ai suoi conterranei ed accorcia le distanze (6:9), ma l’ MVP del match Rachele Rastelli mostra il suo valore e mantiene Melendugno a distanza di sicurezza (6:11). Il nostro capitano Alice Pamio trascina le compagne al sorpasso giallonero (12:11), Katarina Bulovic, nel frattempo entrata al posto di Fiorio, con le sue battute spin trasformate in ace, e la nostra centrale numero 16 Maria Adelaide Babatunde a muro, allungano sulla Narconon (17:12), ma un errore delle giallonere avvicina la squadra di coach Morales (21:19). Tuttavia è Sonia Ratti a prendersi il set point, poi il nostro capitano con la maglia numero 10 Alice Pamio chiude il set 25:23. Due set a 1 Brescia.
Nel quarto parziale Melendugno parte a spron battuto e, per merito di Rachele Rastelli, si porta avanti (1:5), ma Torcolacci non ci sta e porta il punteggio in parità a quota 7; Bulovic e Babatunde portano in vantaggio le leonesse (9:7), Melendugno prova a raggiungere il tie break per ottenere punti fondamentali per la salvezza: Marta Campana, schiacciatrice ex Nardi Volta Mantovana volley, porta in vantaggio la sua squadra (12:14), il divario si allarga per merito dell’attacco pugliese e della difficoltà Bresciana a mettere giù palloni (17:21). Il set si chiude con un distacco di cinque punti a favore di Melendugno (25:20). Si decide tutto al tie-break.
Il quinto set si apre con un attacco vincente dai nove metri di capitan Pamio, ma un muro della centrale romana Giulia Polesello mantiene il parziale in parità a quota 3; un attacco in diagonale del nostro opposto Polina Malik ci porta in vantaggio di due punti (5:3), poi un super muro di Maria Adelaide Babatunde fa segnare il 7:4; la formazione pugliese è più determinata a portare a casa la vittoria e raggiunge il pareggio a quota 10. Il finale è teso, un errore di Brescia consegna la vittoria a Caracuta e compagne che fanno un passo avanti verso la permanenza nel secondo campionato di livello nazionale. Il quinto set si chiude 15:13.
Le leonesse, dopo l’obiettivo della salvezza raggiunto nella partita di Olbia, forse sono scese in campo un po’ scariche; sicuramente l’infortunio alla caviglia della centrale toscana Margherita Brandi (a cui vanno i nostri migliori auguri per una pronta guarigione) non ha aiutato le ragazze a livello psicologico, è molto complicato tornare in campo con la testa dopo che una tua compagna di squadra deve abbandonare il campo per infortunio.
Prossimo appuntamento in trasferta a Costa Volpino domenica 24 marzo contro la pallavolo CBL.
E come sempre: forza Leonesse???