La determinazione delle leonesse non basta, Padova si prende i tre punti

Nella giornata di domenica 9 Marzo la Banca Valsabbina Millenium Brescia è scesa in campo sul taraflex del PalaGeorge di Montichiari, avversario di turno la Nuvolì Altafratte Padova, partita valida per la 5ª giornata di andata della pool promozione.

Coach Solforati, senza Scognamillo e Pistolesi, schiera Scacchetti in regia, opposto Davidovic, al centro Tonello e Meli, bande Šiftar e Trevisan, libero Riccardi.
In avvio di primo set è Padova ad emergere, con Scharmann e Fiorio (4-7). La Valsabbina rimane attaccata e, con Siftar, raggiunge la parità a quota 8. La Millenium sbaglia tanto e le ospiti ne approfittano allungando sul +5 (12-17). Coach Solforati chiama time out, la tattica funziona: Šiftar si prende la scena, siglando quattro punti consecutivi (21-21). Il finale è acceso, ma l’errore in attacco di Brescia consegna il set point alle ospiti, che chiudono con Esposito (23-25). 
Il testa a testa continua anche nel secondo set fino al 10-10, quando la Valsabbina prova ad allungare con Šiftar, ma Padova recupera e sorpassa con Esposito (12-13). Meli e Trevisan fanno ripartire la corsa di Brescia (18-15), ma di nuovo la Nuvoli ottiene addirittura il sorpasso (22-23).
Alla fine Esposito conquista il set point (24-25), ma Meli rimanda il giudizio ai vantaggi, poi il muro di Trevisan e quello di Davidovic chiudono la battaglia sul 27-25.

Inizio sottotono quello della Millenium nel terzo set, la confusione consente a Padova di scappare addirittura sullo 0-3; Trevisan e Meli provano a dare la carica alle compagne (10-14), ma Padova non ci sta e, con Scharmann, allargano nuovamente il divario (10-17). Sul 13-21 arriva il momento di Berger e Romanin. Il finale è di Padova, con Scharmann che si prende il set point e Esposito che chiude il parziale (17-25).

Al rientro, Berger e Romanin rimangono in campo al posto di Scacchetti e Davidovic. La Valsabbina si porta in vantaggio ma la Nuvoli pareggia i conti (6-6). Le padrone di casa premono sull’acceleratore (10-6), ma è per poco: Fiorio e Scharmann conquistano l’11-11. Sul 14-11, Franceschini sostituisce Meli. Riparte il testa a testa che si sblocca sul 19-19, quando le ospiti partono in volata conquistando il 20-23. La Valsabbina non molla, Šiftar raggiunge il pareggio (23-23) e poi il set point (24-23); ma Esposito rimanda ulteriormente il finale ai vantaggi. Alla fine, l’ace di Scharmann vale il 26-28.

Tanto rammarico per il finale, dopo un ultimo set molto combattuto. Sicuramente il risultato non riflette l’impegno e la determinazione che le leonesse hanno messo in campo.

L’occasione del riscatto sarà mercoledì 12 marzo alle 20, sempre tra le mura amiche del PalaGeorge, contro Esperia Cremona.

Fino alla fine forza leonesse ????????????

Lascia un commento

Condividi il Post:

Relativi Post

Numero fantastico
0